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Un eccentrico scienziato tedesco – Otto Lidenbrock – si imbatte in una misteriosa pergamena all’interno di un libro islandese. Decifrando il crittogramma, il professore, suo nipote e la loro guida si calano all’interno del vulcano Snæfellsjökull nei pressi di Reykjavik. Sarà l’ingresso in un mondo incredibile: funghi giganti, dinosauri, un intero oceano sotterraneo, uragani, altissimi uomini preistorici e molte altre fantasiose invenzioni nate dall’immaginazione dell’autore Jules Verne.
Viaggio al centro della Terra potrebbe essere definito come uno dei primi libri di fantascienza. Viene pubblicato per la prima volta nel 1864 e ha subito un enorme successo! Nel giro di pochi anni infatti viene ripubblicato in un’edizione ampliata e tradotto in inglese, tedesco, italiano…
Le copertine dei libri di Jules Verne riescono a rendere giustizia alla sua irrefrenabile fantasia? Lo scopriamo oggi: inizia qui il nostro viaggio tra le cover più curiose e particolari di Viaggio al centro della Terra.
Caliamoci giù nella bocca del vulcano Snæfellsjökull!
Le prime copertine di Viaggio al centro della Terra
Spesso abbiamo lamentato la scarsa creatività delle copertine dei libri dell’Ottocento. Molte prime edizioni dei capolavori più famosi della letteratura mondiale sono in realtà nascoste dietro scialbe copertine monocolore. Qualcosa di decisamente poco accattivante per noi lettori del nuovo millennio.
Ebbene: i libri di Jules Verne rappresentano un’ottima eccezione! Sarà forse per le sbalorditive avventure che contengono? Fatto sta che le copertine delle prime edizioni di Viaggio al centro della Terra sono decisamente più briose rispetto ad altri libri contemporanei.
La copertina della prima edizione inglese, ad esempio, pubblicata nel 1872 presenta una stupenda foggia in tessuto rosso con caratteri dorati ed evocative stampe che anticipano il viaggio dei tre protagonisti nelle viscere della Terra.
La prima edizione americana, pubblicata da Scribner a New York nel 1874, presenta invece una bella copertina in tessuto verde e un cartiglio dorato. Anche l’edizione francese del 1904 di Heztel – la casa editrice a cui Jules Verne era più legato e che aveva originariamente pubblicato tutti i suoi libri – esibisce una copertina parecchio accattivante, piena di dettagli e immagini d’avventura. Il volume unisce Viaggio al centro della Terra a Cinque settimane in pallone, il primo romanzo in cui Jules Verne mescola gli ingredienti che lo renderanno famoso: la scienza, l’avventura, l’esplorazione!
Le copertine con le illustrazioni di Édouard Riou
A partire dalla primissima edizione, Viaggio al centro della Terra è stato accompagnato dalle illustrazioni di Édouard Riou, artista e incisore francese che illustrò tutti i primi romanzi di Jules Verne tra cui anche Ventimila leghe sotto i mari.
Le evocative immagini inventate da Édouard Riou – caverne buie, funghi giganti, battaglie tra dinosauri – divennero tanto famose da essere in un primo momento inscindibili dal testo di Jules Verne. Le ritroviamo sul frontespizio della prima edizione francese, ma anche in moltissime copertine: dall’Ottocento al Duemila!
Le più belle copertine “vintage” di Viaggio al centro della Terra
Se ci sono delle copertine che valorizzano più di tutte le fantasticherie di Jules Verne, sono quelle dei favolosi anni Cinquanta e Sessanta. In questi decenni, infatti, i classici della fantascienza hanno una vera e propria esplosione, soprattutto negli Stati Uniti. Grazie a numerose edizioni tascabili, per pochi centesimi, ragazzi e ragazze di tutto il mondo potevano acquistare libri che li teletrasportavano… in altre dimensioni!
Colori pop, cappellini da baseball, tecnologia avveniristica – ecco un sunto delle più belle copertine vintage di Viaggio al centro della Terra che abbiamo scovato!
Qui sotto c’è la copertina di un’edizione del 1965 edita da Airmont Publishing, New York, che vede i protagonisti a bordo di una futuribile imbarcazione su un lago di lava.
La copertina della collana “Book Club Edition” della casa editrice Dodd, Mead & Company di New York. Anno 1959.
Curiosa anche la leggendaria edizione di Ace Books, la più vecchia casa editrice statunitense di fantascienza e fantasy. La traduzione (e il protagonista ritratto in copertina) sono stati decisamente… modernizzati. Axel, il nipote di Otto Lidenbrock, indossa giacca di pelle, jeans e cappellino da baseball.
In basso, un’altra edizione indimenticabile, almeno per il pubblico americano: Classics illustrated! Pubblicata dagli anni Quaranta agli anni Settanta, la serie ha fatto conoscere ai più giovani i classici della letteratura d’avventura: da Moby Dick a Viaggio al centro della Terra.
Una copertina dai colori pastello e con un’illustrazione evocativa. La cover del 1962 è disegnata da Alan E. Cober, artista e illustratore statunitense considerato uno dei pionieri del visual journalism.
Un’altra edizione cara a ragazzi e ragazze degli anni Sessanta, questa volta in Spagna. Editorial Bruguera era una casa editrice di Barcellona specializzata in classici della fantascienza, del fantasy e dei fumetti (le cosiddette historietas).
Forse però il mercato editoriale nelle copertine non è mai arrivato agli “estremi” di Hollywood…. Perdonate la digressione, ma non potevamo non mostrarvi queste stupende composizioni vintage: due locandine – una statunitense, l’altra giapponese – che accompagnarono l’uscita della trasposizione cinematografica di Viaggio al centro della Terra, uscita su pellicola nel 1959. Anche voi le vorreste appese in camera giusto?
Le copertine di Viaggio al centro della Terra, da tutto il mondo
I romanzi di Jules Verne hanno avuto un merito in particolare: grazie a questi libri grandi e piccini in tutto il mondo hanno esplorato mondi sconosciuti, geografie reali e fantastiche, incredibili paesaggi esotici. In onore delle spedizioni di Jules Verne, raccogliamo qui alcune delle più belle copertine internazionali di Viaggio al centro della Terra.
In basso, la copertina di un’edizione giapponese di Viaggio al centro della Terra, anno 1990. In copertina c’è una stampa, indovinate di chi? Proprio lui: il fidato primo illustratore di Jules Verne, Édouard Riou. A destra invece la copertina di un’edizione cinese, sembra un fumetto!
Qui una moderna copertina greca, una classica copertina tedesca di Viaggio al centro della Terra delle edizioni Diogenes (anno 1978) e una contemporanea copertina danese: edizioni Lindhardt og Ringhof del 2018.
Il Viaggio al centro della Terra, in due copertine in lingua araba.
E per finire, due copertine molto diverse tra loro. Una spagnola, minimalista e tipografica, l’altra una copertina russa d’annata – anno 1926 – in cui il professor Otto Lidenbrock è alle prese con un… tricheco gigante!
Qual è la copertina che secondo voi più si addice a Viaggio al centro della Terra di Jules Verne?