Come vendere su Amazon da privato o come PMI

Vendere su Amazon per chi è proprietario di una attività o negozio online è ormai da tempo un canale molto interessante per aumentare il fatturato e far conoscere i propri prodotti a un bacino di utenti molto elevato.

Sono ormai migliaia le PMI italiane e i privati che vendono su Amazon. Molti si chiedono, soprattutto chi è alle prime armi e sta iniziando ora, quanto costa vendere su Amazon, come farlo da privato e senza partita IVA e i passi per iniziare una solida attività di e-commerce su questa piattaforma.

Rispondiamo a tutte queste domande nella nostra guida completa.

Quali sono i costi per vendere su Amazon

Per capire se alla PMI o a un privato conviene vendere su questa piattaforma, come definire i prezzi e capire se ci possono essere margini di guadagno, si deve comprendere quanto costa vendere su Amazon. Per farlo ci sono a disposizione due piani differenti:

• Piano Individuale: costa 0,99 euro IVA esclusa per ogni articolo venduto e si possono vendere fino a 40 oggetti senza avere spese fisse. Non prevede una quota di abbonamento mensile. In questo caso le tariffe di spedizione sono stabilite da Amazon per tutti i prodotti. Con questo piano non si possono vendere prodotti inerenti ad alcune categorie come gioielli, scarpe, borse, accessori elettronici o orologi. Il piano individuale è la soluzione anche per coloro che vogliono vendere su Amazon senza partita IVA.

• Piano Professionale: costa 39 euro al mese IVA esclusa più commissioni in base all’articolo venduto (cambiano per categoria). Non pone limiti al numero degli articoli che si possono vendere. Questo piano permette ai venditori di avere accesso alla gestione dell’inventario, di stabilire le tariffe di spedizione, pubblicizzare i prodotti, attivare promozioni, utilizzare le funzioni di Amazon Business, vendere prodotti che rientrano in categorie soggette a restrizioni e di ricevere una serie di report sul venduto.

A questo indirizzo sono presenti tutte le differenze tra Piano individuale e Piano professionale. Per iscriversi a uno dei due piani per vendere su Amazon basta andare qui.

Oltre al costo dei piani, ci sono anche quelli inerenti alle commissioni: 

• Commissioni di segnalazione: sono le commissioni che Amazon applica su ogni prodotto venduto. Cambiano in base alla categoria di prodotto e variano dal 7% a poco più del 15% circa.

• Commissioni di chiusura: vendere sul marketplace di Amazon comporta anche l’addebito di una tariffa di gestione per ogni articolo venduto della categoria Libri, Musica, Video e DVD. Corrispondono precisamente a: 1,01 euro per Libri, 0,81 euro per Musica, Video, DVD, Videogiochi (Giochi, Accessori e Console) e Software.

Infine, ci sono i costi di spedizione e logistica. Chi vuole vendere su Amazon può scegliere due strade:

– La logistica Amazon FBA: in questo modo è Amazon che si occupa dello stoccaggio e spedizione dei prodotti. Il venditore che si affida a questa soluzione può permettere ai clienti di accedere alla spedizione Prime. Chi vende deve quindi spedire i prodotti ad Amazon, che li spedirà a sua volta ai clienti appena viene venduto un prodotto. I costi in questo caso riguardano quelli di gestione per ogni prodotto e le tariffe di stoccaggio. Per chi si chiede quanto costa spedire con Amazon, a questo indirizzo sono presenti tutti i prezzi.

– Spedizione in autonomia: i venditori possono scegliere di spedire autonomamente i prodotti venduti su Amazon. In questo caso Amazon addebita le tariffe di spedizione in base alla categoria del prodotto e al servizio di spedizione selezionato dal cliente, per poi trasferire al venditore l’importo sotto forma di credito di spedizione.

Come iniziare a vendere su Amazon in 5 passi

Compresi a grandi linee i costi, ecco una visione generale dei passi fondamentali per vendere su Amazon:

1. Scegliere cosa vendere: il primo passo da fare è quello di capire quali prodotti vendere su Amazon. Non è detto che chi gestisce un’azienda con diverse categorie di articoli in magazzino, debba per forza inserirli tutti nel proprio catalogo su Amazon. Una strategia intelligente è quella di vendere prodotti con un buon volume di ricerca sulla piattaforma, oppure quelli con un discreto volume di ricerca e poca concorrenza. Vendere prodotti leggeri e facili da spedire può inoltre abbassare i costi di spedizione. Dall’abbigliamento ai prodotti di cancelleria e per l’ufficio, passando per articoli per animali o per la casa, si può pensare di impostare un negozio su Amazon che punti a un alto volume di vendita, per guadagnare sulla quantità.

2. Creare un account venditore: il secondo passo è quello di registrare il miglior piano di vendita per le proprie esigenze, creando un account su Seller Central (basta schiacciare “Registrati” sulla pagina indicata).

3. Scegliere un piano di vendita: a questo punto è necessario selezionare il piano di vendita Professionale, adatto alle attività commerciali, oppure il piano Individuale, pensato anche per chi vuole vendere su Amazon senza partita IVA.

4. Inserire i prodotti in catalogo: è arrivato il momento di aggiungere i prodotti da vendere su Amazon. Il processo è abbastanza intuitivo e guidato. Dalla pagina Home del proprio account Seller Central basta selezionare Inventario, poi Aggiungi un prodotto, poi ricercare il nome dell’oggetto da vendere nella barra di ricerca bianca posta in alto. Man mano che si digita il nome del prodotto apparirà un elenco dal quale poter selezionare l’oggetto a vendere. Se il prodotto non è in elenco si può aggiungere un articolo completamente nuovo selezionando il pulsante “Crea una nuova offerta”.

5. Ottimizzare e pubblicizzare i prodotti: ogni pagina articolo va ottimizzata inserendo la giusta descrizione e titolo che rispecchia gli intenti di ricerca degli utenti. Infine, dall’account Seller Central è possibile anche creare una campagna pubblicitaria per sponsorizzare i prodotti su Amazon. Non tutti i prodotti possono essere pubblicizzati sulla piattaforma, ma solo quelli che rientrano nella cosiddetta Buy Box: qui le informazioni fondamentali.

Gli obblighi fiscali per vendere su Amazon

Come vendere su Amazon da privato senza partita IVA

Se invece si vuole avviare un’attività di vendita occasionale su Amazon, si può iniziare a vendere su Amazon da privato senza partita IVA. Per farlo, come abbiamo già visto in precedenza, l’unica alternativa è scegliere il Piano Individuale.Ricapitolando, i costi generali di questo piano sono:

• 0,99 euro IVA esclusa per ogni articolo venduto
• Bisogna aggiungere le commissioni di segnalazioni, che vanno dal 7% a 15% sul prezzi di vendita del prodotto
• Infine, ci sono i costi di spedizione per ogni prodotto

Come vendere su Amazon Business

I venditori che vogliono iniziare un commercio rivolto ai professionisti e aziende, quindi nel settore B2B, possono scegliere di farlo tramite Amazon Business

. Sono diversi i vantaggi nella scelta di questa soluzione: dall’accesso per i venditori ad un enorme bacino d’utenza composto da clienti aziendali in tutta Europa alla vendita di prodotti con l’esposizione dei prezzi senza IVA, passando per la possibilità di aggiungere prezzi aziendali e sconti sulle quantità.

Sono presenti, poi, diverse funzionalità esclusive adatte alle esigenze di chi si occupa di vendita B2B, come la creazione di offerte esclusive per le aziende o la possibilità di accettare le richieste di preventivi. I costi corrispondono esattamente a quelli del Piano Professionale e per accedere alla vendita tramite Amazon Business si può semplicemente attivare la funzione sul proprio account Seller Central.

Si conclude qui la nostra guida che illustra i passi fondamentali per vendere su Amazon. Le possibilità sono praticamente infinite e sicuramente non si esauriscono con questi suggerimenti: del resto iniziare è piuttosto facile, ma la sfida viene subito dopo aver messo in vendita i primi articoli.