Illustratori fantastici e dove trovarli

Illustratori fantastici e dove trovarli

Alessandro Bonaccorsi Pubblicato il 9/8/2021

Alla ricerca dell’illustrazione giusta

Continuiamo il nostro viaggio dentro al mondo colorato e immaginifico dell’illustrazione, cercando di capire dove si possano trovare i migliori illustratori oppure anche solo i più adatti ai nostri progetti.

Intanto, bisogna dire che la situazione degli ultimi dieci anni è cambiata molto: hanno resistito alcune vetrine digitali, mentre altre hanno perso iscritti, a favore dei social network, in particolare di Instagram che si è imposto come sorta di social portfolio dove mostrare i propri lavori.

Con questo articolo viaggeremo tra le piattaforme, i siti e i social dove si possono trovare i migliori illustratori del mondo e i più originali, perché ogni volta che avremo bisogno di un’illustrazione per un nostro progetto dobbiamo sapere di avere a disposizione una varietà di autori e di stili davvero impressionante. Per chi ama i progetti originali, non c’è niente di meglio che commissionare delle immagini ad un illustratore professionista.

Behance: il grande portfolio mondiale della Adobe

La piattaforma Behance esiste da quindici anni e per quelli non più giovanissimi come me, ha rappresentato la prima vera finestra sul mondo, sia per mostrarsi agli altri, ma soprattutto per vedere come si lavorava negli altri paesi e negli altri continenti.

La piattaforma viene acquisita dal colosso Adobe nel 2012 e da allora ha rafforzato ancora di più la sua posizione di punto di riferimento mondiale per un certo tipo di creatività visuale.

Behance è una piattaforma in cui si mostrano i propri lavori, inserendoli in una sorta di portfolio che può essere apprezzato e ricevere commenti dagli altri iscritti alla community. Grazie anche alla sua grafica essenziale e funzionale, è un posto perfetto per mostrare i propri lavori migliori.

La community ha la sua forza nella curatela da parte della redazione di Behance, che quotidianamente va alla ricerca di lavori ben fatti, originali e sorprendenti da mostrare tra i “features”: essere selezionato significa mostrare il proprio lavoro a migliaia di persone che lavorano tutte nell’industria creativa.

Infatti, la community è composta da progettisti, artisti, studenti, ma anche da agenzie, art director, art buyer ed è visitata da molti committenti internazionali.

Attraverso la pagina di ricerca è possibile esplorare questo mondo variopinto per cercare il proprio illustratore preferito. Ci si trova un po’ di tutto, ma soprattutto illustrazione realistica, anche 3D, concept art e character design per videogames, immagini usate per prodotti, campagne e identità visive. Il tipo di illustrazione che più è apprezzato, dalla community e dalla redazione di Behance, è digitale, ben rifinito, a volte patinato.

Se cercate le ultime tendenze dell’illustrazione digitale qui siete nel posto giusto.

Vetrine per illustratori

Hire an illustrator è attivo da una decina d’anni e raccoglie i portfolio di molti illustratori, soprattutto di lingua inglese. Gli illustratori devono pagare una quota di iscrizione per essere presenti.

Altpick e The Ispot sono attivi da tanti anni e pur con un’interfaccia grafica piuttosto scarna, sono molto seguiti negli USA.

In realtà tutti questi servizi stanno lasciando sempre più spazio ai siti personali degli illustratori e soprattutto ai loro profili social. Un esempio per tutti è il sito di Magoz, apprezzato illustratore, seguito non solo per le sue immagini geniali, ma anche per un’utilissima newsletter e un blog sempre aggiornato.

Social network

Illustratori affermati, studenti, emergenti, dilettanti si contendono la nostra attenzione pubblicando le loro opere e i loro lavori sui social newtwork.

Il più gettonato è sicuramente Instagram, la cui interfaccia favorisce la visione delle illustrazioni, anche di quelle pubblicate in precedenza, creando un effetto portfolio molto gradito. Facebook è interessante come racconto della professione, ma meno efficace per mostrare il portfolio. Twitter è importante soprattutto per chi produce immagini legate all’attualità e ai temi del momento. Pinterest è probabilmente uno degli strumenti più semplici per chi cerca illustratori: raccogliendo le immagini nelle proprie board è possibile creare delle collezioni che possono tornarci utili se commissioniamo illustrazioni, ma anche come fonte di ispirazione se siamo noi stessi illustratori.

Associazioni di categoria per illustratori

Ogni nazione ha una sua associazione illustratori che ha un sito con i lavori degli associati. Quali sono le più importanti, in quanto a qualità delle immagini?

Eccole:

  • la storica Society of Illustrators americana con sede a New York,
  • l’AOI, Association of Illustrators inglese,
  • in Spagna ce ne sono almeno cinque.
  • In Italia si chiama associazione Autori di Immagini, cambiando denominazione qualche anno fa (prima si chiamava Associazione Illustratori), in cerca di una fusione con il mondo del fumetto.

Il sito dell’European Illustration Forum (EIF) contiene i link a tutte le associazioni di illustratori europee.

Competizioni e annual

La professione dell’illustratore è molto competitiva: ci sono competizioni, premi, annual (ovvero selezioni annuali, appunto) in cui cercare di entrare se si vuole emergere ed essere notati in un mercato sempre più vasto e pieno di artisti capaci.

La competizione più ambita per quanto riguarda il mondo dei periodici e dell’editoria in genere sono i premi annuali della Society of Illustrators di New York. Negli ultimi anni è cresciuto, per importanza e numero di partecipanti, il World of Illustration Award, organizzato dalla AOI britannica. Altri premi importanti per il mercato americano (forse il più grande mercato per l’illustrazione al mondo!) sono le competizioni Communication Arts, quella della Society of Publication Designers (SPD), della rivista Print e quelle della rivista 3×3. L’illustrazione per l’infanzia ha nel catalogo della Children’s Bookfair di Bologna la sua competizione più importante con i premi più ambiti.

Illustrazione di Rina Allek,”Anatomy fun facts book”, tra i premiati per il World of Illustration Award 2020

Siti sull’illustrazione

Non mancano, come in tutti i settori della creatività, siti e blog che parlano di illustrazione. Alcuni danno consigli a chi svolge la professione, altri cercano, selezionano, intervistano e mostrano i migliori o i più originali illustratori del momento.

Tra i siti del primo tipo si segnalano, tra i migliori a livello internazionale:

In Italia troviamo i seguitissimi Le Figure dei Libri (dedicato soprattutto ai libri illustrati), Roba da Disegnatori e Ad un tratto.

I siti del secondo tipo, ovvero che si basano sui lavori degli illustratori, hanno il problema che finiscono per assomigliarsi tutti tra loro, perché è sempre più difficile trovare artisti originali che producano immagini veramente diverse dalla moltitudine di stili del gran bazar mondiale. Volendo dare una vista molto ampia sull’illustrazione, questi siti tendono ad essere vari, confusi e ripetitivi, per quanto sempre coloratissimi. Il mio consiglio è di spulciarli e navigarli tantissimo soprattutto se si sta iniziando a conoscere questo mondo di creatività e fantasia sfrenata, più e più volte al giorno, in modo da arricchire la propria cultura visiva.

A livello internazionale segnalo, tra i siti più importanti e longevi, anche per capacità di selezione e ricerca talenti:

  • Illustration Age, sorta di blog sull’illustrazione americana
  • Ape On The Moon, che da tanti anni opera una selezione di illustratori moderni e dallo stile originale
  • Nobrow che produce anche libri e riviste, mescolando illustrazione e fumetto, e nell’ultimo decennio è diventato di riferimento per uno stile nu-folk che ha influenzato tantissimi illustratori
  • l’italiano Picame.
Portali dove trovare creativi

Abbiamo già citato Behance e le vetrine specifiche per illustratori, ma esistono altre piattaforme che mettono in comunicazione i professionisti creativi di ogni tipo e di ogni nazione, a qualsiasi prezzo, con le richieste del mercato Si tratta di piattaforme con tantissimi iscritti, perciò il livello professionale degli illustratori non è sempre dei più alti. Oltre alle piattaforme che offrono ai committenti i servizi di professionisti in vari ambiti della creatività, come Freelancer.com, Upwork e Toptal, gli illustratori frequentano assiduamente:

  • la community di Deviant Art (una delle prime nate sul web, oltre vent’anni fa, e tra le più attive soprattutto per quel che riguarda un certo tipo di immagini fumettistiche, amatoriali, non commerciali)
  • i portfolio ben organizzati di Dribble e di Krop, che garantiscono visibilità ai propri lavori
  • non disdegnano community basate su pitch e gare di idee come 99Design.