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Cibo per animali domestici: la nuova frontiera del packaging creativo
Al giorno d’oggi, ordinare piatti comodamente dal divano di casa tramite il cellulare è un atto diventato parte del nostro quotidiano. Riuscite a immaginare lo stesso servizio ma per dare da mangiare al nostro animale domestico? Ecco a cosa punta Moosy, il principale brand italiano di pet food, che ha realizzato un’applicazione specifica per iOS che permette ai clienti di ordinare ciotole con ricette personalizzate per cani e gatti. I piatti sono realizzati con insetti e materie prime di scarto di supermercati e ristoranti, e gli imballaggi sono riciclabili. Tutto questo con un look molto accattivante.
Il branding di Moosy è originalissimo se non fosse per il fatto che il marchio non esiste, è un concept ideato da Niccolò Campanini come progetto di tesi. Il designer e art director italiano spiega che l’intenzione era quella di “dare una rinfrescata” ad un mercato ancorato al passato, dal punto di vista del design e delle ricette.
Design per attirare l’attenzione sullo scaffale
Il packaging del pet food, infatti, non sembra aver subito molti cambiamenti negli ultimi anni, ma cominciano ad emergere iniziative francamente innovative. Sulla falsariga di Moosy, il rebranding del marchio vietnamita PetChoy cerca di connettersi con la generazione Z attraverso confezioni accattivanti e colorate e pasti nutrienti con ingredienti di qualità.
L’agenzia M – N Associates, responsabile del nuovo concept, ha creato un logo puramente tipografico e lettere che incorporano code, orecchie e impronte di zampe. Inoltre, le confezioni includono foto delle materie prime e scatti di animali domestici che si godono il cibo.
Un nuovo look fresco e moderno, semplice, accessibile e divertente è ciò che Solid Gold ha cercato di creare anche con la sua strategia di marketing. L’azienda americana ha deciso di far risaltare immediatamente il suo packaging sullo scaffale del pet food. A tal fine, ogni confezione presenta un’illustrazione geometrica colorata in un caleidoscopio di colori contrastanti.
Imballaggi sostenibili che si prendono cura del pianeta
Il packaging della nuova linea di prodotti Gather per cani e gatti della canadese Petcurian è pura arte, con bellissime illustrazioni di motivi naturali come il mare o un prato. Gli ingredienti sono certificati biologici e non hanno modificazioni genetiche, ma l’impegno per la sostenibilità si misura anche dai materiali scelti per il confezionamento. Nello specifico utilizza il 30% di “plastica a base bio” prodotta dalla canna da zucchero. Ciò ha permesso di ridurre del 30% l’uso delle risorse derivate dal petrolio, secondo l’azienda.
La preoccupazione per il pianeta è anche nel DNA di Edgar Cooper, la cui missione, ci dicono, è quella di diventare “l’azienda per animali domestici più sostenibile al mondo”. La loro strategia “Zero Pawprint Plan” include un packaging innovativo per alimenti e snack per cani e gatti: lo strato esterno è costituito da carta proveniente da fonti sostenibili e inchiostri a base acquosa, mentre lo strato interno è costituito da bioplastica ricavata da patate. Questa combinazione di materiali rinnovabili, che sono poi compostabili industrialmente al 100%, consente ai consumatori di gettare i sacchetti direttamente nel contenitore per la carta.
Il marchio belga è così riuscito a risparmiare un totale di quasi 7,5 milioni di sacchetti di plastica realizzati con derivati del petrolio. Inoltre, utilizza anche lattine e vaschette di metallo, che sono più facili da riciclare rispetto ad altri materiali e mantengono il prodotto fresco a lungo, contribuendo così a ridurre gli sprechi alimentari. L’azienda tedesca di cibo per cani biologico Naftie utilizza anche lattine con delicate illustrazioni disegnate a mano.
Si rinnova anche il packaging di cibo per uccelli
Finora abbiamo parlato di packaging alimentare per cani e gatti perché è il settore che si sta evolvendo di più, ma non possiamo non citare i coloratissimi packaging di Mealberry per uccelli, roditori e conigli e, soprattutto, il brand Peter & Paul. Fondato nel Regno Unito da Danni Yeoman, amante degli uccelli e membro di varie organizzazioni ornitologiche, il marchio utilizza semi nutrienti al 100%, privi di grano, orzo e qualsiasi tipo di ripieno.
A parte gli ingredienti, non c’è dubbio che quello che spicca di più è il packaging, con bellissime illustrazioni di diversi tipi di uccelli e nomi bucolici come Mealworm Mix, In Full Song, Four Seasons o Clean Plate.
Il packaging del pet food, come abbiamo visto, si sta gradualmente adattando al nuovo millennio con i formati, i materiali e i design più creativi.