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10 esempi di packaging ecologico per il tuo e-commerce
Negli ultimi anni, la crescita del commercio online ha causato un aumento esponenziale del consumo di imballaggi utilizzati per la spedizione dei beni acquistati sulle piattaforme e-commerce. Secondo le stime di Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale Italiano, sono circa 20 milioni le consegne mensili in Italia generate dall’e-commerce. Da una ricerca condotta nel 2017 dallo stesso Consorzio, emerge che il 70% degli e-shopper tende a fidarsi di più dei brand che propongono un packaging bello e funzionale. Inoltre, l’attenzione alla sostenibilità dell’imballaggio evidenzia la vicinanza dell’azienda a certi valori.
Il tema “packaging ecologico” è stato approfondito anche dal sondaggio di European Consumer Packaging Perceptions che ha coinvolto su 7.000 persone in 7 paesi europei. I dati raccolti mostrano che il 49% dei consumatori italiani ha ridotto l’acquisto di prodotti confezionati con materiali non sostenibili e che 9 acquirenti su 10 preferiscono imballaggi facilmente riciclabili.
Queste indagini impongono alle imprese attive nel commercio online una seria riflessione sull’impatto ambientale generato dalle confezioni e dagli imballaggi utilizzati per le spedizioni. Fortunatamente, la scelta di soluzioni ecologiche oggi è davvero vasta.
Packaging di prodotto
Rivestimenti edibili
Innovation Utility Vehicle è una start up dell’Emilia Romagna specializzata in soluzioni di packaging ecosostenibile ottenuti da materie prime naturali e/o scarti dell’industria agroalimentare. L’azienda propone delle pellicole edibili e biodegradabili destinate al confezionamento di alimenti e bevande che migliorano anche la durata di conservazione e la qualità dei prodotti. Sono invece utilizzabili in diversi settori i film e i rivestimenti multistrato biodegradabili: beni di largo consumo, articoli per l’igiene personale, cosmesi e cura della casa.
Materiale derivato dal micelio
Ottima alternativa al polistirolo, il Mushroom® Packaging proposto da Ecovative è prodotto miscelando la canapa con il micelio, il corpo vegetativo dei funghi che viene scartato dall’industria alimentare. Il materiale ottenuto ha proprietà termoisolanti, è resistente all’acqua e può diventare compost in 45 giorni. Viene impiegato per il packaging di molti prodotti ma anche nel settore dell’interior design – sotto forma di “piastrella” decorativa, isolante e resistente al fuoco – e dell’arredo, per la produzione di paralumi ecosostenibili.
Carta piantabile
La carta piantabile viene prodotta con gli scarti industriali di fibre di cotone e semi di fiori melliferi e piante aromatiche. Ha una doppia valenza ecologica: da un lato viene realizzata senza l’impiego di cellulosa, dall’altro sostiene la biodiversità alimentando api, farfalle e insetti. Se coperti d’acqua e riposti sotto uno strato di terra, i fogli inizieranno a germogliare dando origine a una piantina. È utilizzabile per la produzione di fogli stampabili di diversa grammatura, etichette, cartellini, flyer, biglietti da visita, shopper, buste e confezioni di varie forme e dimensioni.
Carta ottenuta dalle alghe
Alga Carta è una carta ecologica nata dal riuso di alghe marine, riciclabile, biodegradabile e certificata FSCTM. Viene realizzata da Favini con l’energia rinnovabile autoprodotta dalla sua centrale idroelettrica. Il suo aspetto visivo particolare, caratterizzato da particelle di alga visibili in superficie, si presta a diversi usi: shoppers, packaging di prodotto, carta intestata e materiali stampati di vario genere. È stata scelta per le confezioni della linea di cosmetici biologici BIO+ di Vagheggi.
Tessuti organici o riciclati
I tessuti naturali come il cotone organico, la juta e la canapa possono essere impiegati al posto della plastica per realizzare sacchetti e borse riutilizzabili e biodegradabili.
Il feltro ottenuto da bottiglie di plastica riciclate è indicato per la produzione di pochette, buste, astucci, shopper e portabottiglie.
Imballi ridotti o multifunzione
Oltre all’impiego di materiali ecologici, è importante anche ridurre all’essenziale gli imballaggi eliminando gli elementi superflui, o proporre un packaging utilizzabile per altre funzioni. Il portabottiglie del vino Tyto Alba nella foto qui sotto ne è un bellissimo esempio.
Soluzioni per imballaggio
Eco-chips
Le patatine da imballaggio derivate dall’amido di mais proteggono gli oggetti più fragili dagli urti e li mantengono fermi. A differenza del polistirolo, sono biodegradabili e compostabili. Si prestano anche a utilizzi creativi: le estremità possono essere incollate con l’acqua per realizzare giochi e costruzioni con i bambini.
Scotch in carta vegetale
Rispetto allo scotch in plastica, il nastro adesivo realizzato con materiali di origine vegetale (mais, grano e barbabietola) permette di ridurre drasticamente l’emissione di gas serra. È compostabile e personalizzabile con il logo dell’azienda o altri tipi di disegni.
Carta e cartone riciclato
Il cartone ondulato elastico, riciclato e riciclabile al 100%, può essere usato al posto del pluriball per imballare gli oggetti e proteggerli dagli urti durante la spedizione. La carta riciclata è impiegata anche nella produzione di buste postali imbottite che, a differenza di quelle in carta e plastica, sono facili da smaltire.
Sacchetto postale compostabile
Anche i sacchetti utilizzati per le piccole spedizioni possono diventare ecosostenibili, scegliendo un materiale biodegradabile e compostabile, personalizzabile con il logo e i colori del brand.
L’offerta di soluzioni ecosostenibili adatte al packaging e all’imballaggio di prodotti non termina di certo qui! Se sei alla ricerca di spunti creativi, sul sito di Comieco puoi trovare migliaia di esempi di imballaggi ecologici in carta e cartone proposti da aziende italiane e straniere, vincitori di premi nazionali e internazionali.