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La funzione primaria del packaging è quella di proteggere il prodotto.
Ciò è tanto più importante da tenere in considerazione per il packaging alimentare soggetto a rischi per la salute. Ma il packaging è anche l’arte di confezionare i propri prodotti. E questa arte si evolve con i tempi. Non solo l’industria tessile impone nuove mode ogni stagione, anche il packaging si evolve secondo le nuove tendenze. Perché lo sappiamo, per vendere, devi piacere e fare colpo. Per questo, ad alcuni brand le idee non mancano. Fortunatamente, proprio perché di packaging alimentare si tratta, ce lo abbiamo sotto gli occhi più o meno ogni giorno. La forma non ci sorprende e molto spesso ci dimentichiamo che può essere un incredibile mezzo di espressione e comunicazione.
Per distinguersi, alcuni brand giocano sul formato, sul materiale o su un effetto di trasparenza per mostrare il prodotto contenuto. L’idea è quella di creare emozione tra i consumatori, perché il packaging originale può sedurre e aumentare il passaparola, può aiutare ad attirare i clienti, spingerli a riacquistare e spingerli addirittura a condividere la loro esperienza di acquisto sui social media. Ovviamente ci sono centinaia di esempi di packaging alimentare creativo, inclusivo, etico, solidale, ecc. Noi ve ne mostriamo alcuni:
Packaging divertente e gourmet
Cominciamo con questa confezione di noci, nocciole e altra frutta a guscio immaginata dal designer Constantin Bolimond. Questa confezione di carta relativamente semplice e creativa gioca in senso umoristico riproducendo l’aspetto di uno scoiattolo, un criceto o un topo le cui guance contengono il prodotto stesso.
Il packaging utile da tenere a portata di mano
Tutti (più o meno!) conoscono Doritos. Il brand, famoso per le sue operazioni di comunicazione e in particolare per i suoi spot televisivi per il Super Bowl, nel 2019 ha immaginato un packaging che ha la particolarità di essere realizzato in tessuto in modo da potervi strofinare sopra le dita. Perché sappiamo che quando mangiamo patatine inevitabilmente ci ritroviamo con le dita sporche e unte! Il principio è semplice: mettile e strofinale all’interno del pacchetto di Doritos e sei a posto. Per sviluppare questa confezione in tessuto lavabile e riutilizzabile al 100%, il marchio ha collaborato con l’agenzia israeliana Gefen Team.
Packaging creativo per sviluppare l’immaginazione
In Australia, per stimolare la creatività dei bambini, Kellogg’s ha lavorato in collaborazione con The Kinetic Agency e il marchio Crayola per creare una serie di packaging in bianco e nero per i suoi cereali. L’idea? Incoraggiare i bambini a colorare i pacchetti e a dare libero sfogo alla loro immaginazione. E per andare oltre, è stata progettata un’applicazione per offrire un’”esperienza aumentata” dando vita a personaggi colorati.
Packaging di alta gamma e funzionale
Questo progetto di packaging per la salsa di soia FUJI Premium è stato immaginato dalla studentessa Evgenia Kudrinskaya. Molto ben pensato, fa riferimento al Giappone e alla sua cultura, e più in particolare al Monte Fuji, la vetta più alta dell’arcipelago giapponese. La bottiglia è posta su una base che imita la roccia vulcanica ed è sagomata per appoggiarvi la bottiglia come supporto, ma serve anche da tazza per poter versare la salsa di soia durante i pasti.
Il single cut è un modello di chitarra. E SingleCut Beersmiths è un birrificio americano fondato nel 2012 strettamente legato al mondo della musica che, con l’agenzia Zulu Alpha Kilo, ha immaginato una serie di lattine per imparare gli accordi di base sulla chitarra. Ogni lattina include un plettro attaccato alla linguetta dell’apertura. Beh, ovviamente, meglio non esercitarsi dopo averla aperta… Per completare il tutto è stato sviluppato anche un filtro Snapchat per visualizzare i diversi accordi in realtà aumentata.
Packaging geniale
La pasta è facile da preparare, ma un pochino complicata da dosare. Così Alesia Lurtcevich ha ideato un packaging che funge da strumento di misura e che permette di dosare direttamente le porzioni di spaghetti. La scatola tradizionale comprende quindi sei scomparti che si aprono grazie ad un sistema di pretaglio e ciascuno è equivalente ad una porzione di pasta. Semplice e geniale!
Packaging ecologico
Questa confezione di riso, disegnata dall’agenzia di branding armena Backbone, è speciale perché non inquinante, creativa, molto funzionale e rende omaggio ai piccoli produttori. Infatti, in filigrana, racconta le condizioni di produzione dell’amido. Il cappellino, che ricorda quello dei tradizionali contadini, serve come misuratore per le dosi del riso. Il logo del prodotto RiceMan è stato realizzato a mano da un calligrafo asiatico. E la confezione è stata realizzata con un materiale sostenibile al 100%, una sorta di tessuto rivestito da uno strato in cartone.
Packaging impegnato
Ed infine, in occasione della Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo 2020, Hershey’s e l’agenzia BETC/Havas hanno pensato di cambiare il nome del brand in HerShe (“Her” e “She”) e di utilizzare il packaging per promuovere e valorizzare le opere di sei donne di talento (musiciste, cantanti, illustratrici, scrittrici e poetesse). Una vera galleria d’arte sotto forma di tavolette di cioccolato.