Sono già trascorsi 10 anni dalla prima edizione di Pack & Gift, la fiera specializzata dedicata a packaging e articoli regalo più importante di Francia. Da allora, la tecnologia ha fatto passi da gigante tali che passeggiare nei padiglioni e fra gli stand degli espositori è diventata un’esperienza pressoché futuristica.
La decima edizione di Pack & Gift si è tenuta il 21 e 22 giugno nel centro congressi di Porte de Versailles a Parigi. L’evento, rivolto principalmente a fabbricanti, distributori e agenzie di design e comunicazione, ha visto la partecipazione di più di 200 espositori esperti in packaging, merchandising e prodotti personalizzati. A questa nuova edizione hanno preso parte non solo aziende storiche come Arjowiggins, ATS, Caesars, Digital Packaging, Kapag, Massily, Papeterie de Mandeure, Procos e ShopLuxe ma anche nuovi arrivati come Carestia, Saralon e MyFamilyse.
Le nuove tecnologie di stampa digitale hanno consentito la riduzione dei tempi di produzione dei lotti in serie e soprattutto hanno offerto nuove soluzioni di personalizzazione a costi inferiori. Ecco perché oltre al packaging (scatole, astucci, nastri, imballaggio ecc.) e al merchandising (accessori promozionali, campioni, fidelity card, shopper ecc.), quello della personalizzazione è il settore che si è imposto con prepotenza in questa decima edizione di Pack & Gift.
Quest’anno, il programma dell’evento è stato ricco di novità. Quella che ha attirato maggiormente l’attenzione è stata la sessione dei Turbo Talks: gli espositori iscritti a questa attività avevano 10 minuti per presentare un prodotto e convincere il pubblico della sua utilità e importanza. In questa sezione è stata presentata ad esempio CenturyBox, una scatola regalo di cartone con tappo magnetico totalmente personalizzabile.
Uno dei prodotti più eleganti che abbiamo scoperto nei due giorni di Pack & Gift è sicuramente la lunch box in legno di faggio bianco della giapponese Mobento, composta da due scomparti per la separazione ottimale dei cibi. Fra i prodotti più originali ci sono sicuramente i piccoli vasi in argilla della marca francese Radis et Capucine, che possono essere fissati al computer, allo specchio o alla finestra con una ventosa.
Il concorso Personalize Award ha premiato gli espositori dalle soluzioni più innovative nell’ambito di packaging e merchandising personalizzato. Il vincitore è stato Mythinks, un dispositivo automatico da installare nei negozi per registrare un messaggio personalizzato su una medaglietta. La medaglietta si può apporre alle confezioni regalo con nastro adesivo e il destinatario del presente potrà conservarla come ricordo. Il cofanetto con schermo interattivo incorporato della ditta high-tech francese ATS si è aggiudicato invece il premio speciale della giuria, composta da 21 esperti del settore.
Durante le conferenze e le tavole rotonde, a partecipazione gratuita, sono stati trattati temi di attualità relativi al packaging per gli eventi, la personalizzazione dei prodotti, la realtà aumentata in ambito commerciale e le tecniche di stampa, fra le tante tematiche. All’evento hanno partecipato esperti di spicco, speaker e start-up, da Le Chocolat des Français a Michel et Augustin, Laiterie Les Fayes, Martell Mumm Perriet Jouet e Shoppermind, per condividere le loro esperienze con il pubblico di partecipanti.
Infine, vale anche la pena menzionare lo spazio dedicato da Pack & Gift a una mostra davvero unica: “60 anni di Caprice des Dieux”. La prima specialità di questa nota marca di formaggi fu creata 60 anni fa in un caseificio a conduzione familiare di Illoud, un piccolo paesino della regione francese della Haute-Marne. Per commemorare l’evento, l’azienda ha trasformato la sua caratteristica confezione ovale azzurra in 60 diversi tipi di packaging grazie alla collaborazione di un ampio numero di artisti di strada, designer, pittori e esperti di calligrafia provenienti da vari Paesi europei.
In sostanza, Pack & Gift si è convertito nel centro nevralgico degli ultimi trend del campo del packaging, merchandising e personalizzazione di prodotti, dove i visitatori hanno avuto l’opportunità di scambiare idee con personaggi di spicco del settore. Adesso dobbiamo solo portare pazienza e aspettare l’anno prossimo. Siamo certi che la la fiera ci sorprenderà ancora una volta con il suo tipico tripudio di creatività.