Riepilogo Contenuti
Da quando il filosofo Walter Benjamin, ormai quasi cento anni fa, scrisse il famosissimo saggio sull’opera d’arte nella epoca della sua riproducibilità tecnica, le riproduzioni sono diventate parte integrante della nostra vita, dei nostri paesaggi quotidiani, delle nostre mura domestiche.
Da quando i costi di stampa si sono ridotti, per avere un poster con un’immagine di qualità non dobbiamo più spendere una fortuna e soprattutto affidarci alle uniche immagini che troviamo nei negozi: possiamo creare da soli le stampe che arrederanno le nostre pareti.
In questo articolo vogliamo consigliarti sui formati, sui materiali e sul corretto uso che puoi fare dei diversi materiali stampati che possono aiutarti ad arredare e personalizzare le pareti domestiche secondo i tuoi gusti estetici.
Poster, fotoquadri, stampe: quale scegliere?
La scelta offerta dai nuovi supporti di stampa è molto più ampia rispetto a qualche anno fa, quando l’unica alternativa al possedere un’opera originale, generalmente un quadro con cornice, era il poster. Fino a poco fa, proprio il poster si portava dietro un’aura adolescenziale e consumistica, trasferendo sul muro di casa per lo più cantanti famosi, attori e attrici del cinema, e più raramente manifesti veri e propri (di spettacoli teatrali, concerti, mostre, pubblicità, se non riproduzioni di famose opere d’arte).
Al giorno d’oggi non siamo più costretti a scegliere tra l’uso di una cornice o di stecche di plastica (sempre più introvabili), ma possiamo considerare il supporto giusto in base alle nostre esigenze.
Vediamo ora i pro e i contro per ogni scelta.
Poster
Sembra la soluzione più semplice. Il costo della stampa di un poster è vantaggioso, considerato che si avrà come risultato una grande superficie decorata.
I suoi svantaggi sono nella difficile messa alla parete. Infatti, cornici con dimensioni adatte al formato 70×100 cm., che è quello più usato per i poster, sono di difficile reperibilità e costringono a rivolgersi a cornici fatte da un artigiano. È anche possibile usare metodi più artigianali come le stecche (molto brutte a vedersi però), incollaggio su di un supporto rigido (di difficile riuscita se non si ha già manualità ed esperienza), applicazione tramite paste adesive (non sono così resistenti e spesso lasciano degli aloni oleosi sia sul poster che sul muro).
Il formato che meglio si presta ad essere installato in cornici pronte, che si trovano nei grandi negozi e negli ipermercati, è il 50×70 cm.
Stampe e Locandine
Chiameremo “stampa” una riproduzione di medio o piccolo formato, nel nostro caso inferiore o uguale al 35×50 cm. Si tratta della soluzione preferita dalle maggior parte delle persone, dato che è molto facile trovare cornici di queste misure in qualsiasi negozio con una grande scelta di colori e finiture.
Fotoquadri
I fotoquadri sono dei pannelli in materiale plastico che, una volta montati, hanno un bordo molto spesso che permette di appenderli facilmente al muro, sembrando una tela da pittura.
Stampe in formati Rigidi
Anche i supporti rigidi facilitano la messa alla parete e sono realizzati su una varietà tale di materiali da poter essere coordinativi con il tipo di arredamento.
(In questo articolo, per brevità, non prenderemo in considerazioni stampe su tessuto e adesivi murali).
Consigli per arredare
Adesso è il momento di capire cosa stampare e come la nostra stampa influirà sull’arredamento.
Intanto è bene tenere conto che alcuni supporti e materiali funzionano molto bene con certi tipi di immagini e peggio con altre.
Possiamo usare immagini create da noi oppure acquistate o ancora pescate nel grande mare delle immagini fuori da copyright e di pubblico dominio.
Prima di mandare in stampa il prodotto, fate una bella foto della parete (arredamento compreso) che volete decorare e poi, con un semplice fotomontaggio, provate a vedere come l’immagine si accorda al muro e agli elementi circostanti: provate a variare, se potete, qualche tonalità e la dimensione, perché alcune immagini divengono bellissime usate grandi (o grandissime).
Progettatene anche la posizione giusta sul muro, soprattutto se optate per una soluzione con molte immagini, tipo Gallery Wall (così viene chiamata nei maggiori siti di Interior design): dovete ragionare come se la parete fosse un foglio o uno schermo e cercare di trovare la composizione, il layout, l’impaginazione giusta.
Le stanze giuste dove usarli? In genere si pensa sempre alla stanza dei bambini, al soggiorno oppure al posto di lavoro (angolo in casa, ufficio o studio che sia), ma dobbiamo essere creativi e pensare di poter rendere più attraenti e narrativi luoghi solitamente poco decorati come bagni, balconi, ingressi. Basterà scegliere il soggetto e il materiale giusti.
Per trovare ispirazione su come posizionare i vostri poster, fotoquadri e stampe vale la pena visitare tutti i siti di interior design che trovate, di fare le ricerche giuste (e in inglese) su Pinterest e, soprattutto, di fare un giro su Houzz, il social dedicato all’arredamento e alla ristrutturazione delle case.
Una volta che il prodotto arriva stampato, sarà tempo di montarlo e di godere l’effetto che fa, ricordandosi che uno dei grandi vantaggi di questo tipo di prodotti è che quando vi stancherete, cambierete casa, ufficio o anche solo la vernice alle pareti, potete sostituirli con altri più nuovi e in linea con il vostro modo di essere.
Buon arredamento!