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Per i datori di lavoro e gli agenti di reclutamento odierni servono davvero pochi secondi per esaminare i Curriculum Vitae e per alcune posizioni possono esserci centinaia di candidati. Occorre quindi attirare la loro attenzione e distinguersi dalla massa. È probabile che gran parte dei CV sia piena di testo e contenuti; di conseguenza, realizzando un curriculum vitae infografico, avrai maggiori chance di essere notato, piuttosto che essere sfogliato di sfuggita assieme al resto della pila.
Per i laureati con poca esperienza, ciò può essere di grande aiuto. Se il tuo obiettivo è lavorare nell’industria creativa, è la tua occasione per mostrare cosa sai fare fin da subito, anche senza un portfolio di lavori precedenti.
Quale dei seguenti CV attirerebbe maggiormente la tua attenzione?
Un CV infografico è adatto per tutti i lavori e le occasioni?
Chiaramente la risposta è no. Se ti candidi tramite alcune piattaforme di lavoro online, potrebbero insistere sul fatto che fornisca il curriculum in un determinato formato. Tuttavia, non vi è alcun motivo per cui tu non possa avere sia un CV grafico creativo sia uno più standard.
Esponi i tuoi punti di forza a un potenziale datore di lavoro
L’arte del graphic design riguarda la presentazione creativa di informazioni, ma anche farsi notare o mettere in risalto qualcosa. In questo caso stai vendendo te stesso. Invece di pensare ai vantaggi che un prodotto o servizio potrebbe offrire ai consumatori, pensa ai vantaggi che tu potresti offrire a un datore di lavoro. Un reclutatore deve poter dare un’occhiata al tuo CV e comprendere rapidamente le tue potenzialità. Farlo con un curriculum infografico è molto più semplice rispetto a un CV in cui bisogna vagliare un paragrafo dopo l’altro.
Condensa il CV in poche idee concise
Come si crea, dunque, un CV infografico? In primo luogo, pensa alle informazioni che un datore di lavoro deve sapere. Analizza altre descrizioni di lavoro rientranti nello stesso tipo di posizione e annota i requisiti ricercati per avere qualche idea extra. Parti dal tuo CV tradizionale e inizia a evidenziare gli aspetti chiave che desideri mettere in risalto in maniera creativa.
Assicurati di includere informazioni fondamentali come i dati di contatto, l’istruzione, le competenze e l’esperienza. Potresti anche includere i tuoi hobby ed eventuali riconoscimenti ottenuti. Altri elementi facoltativi comprendono le testimonianze di clienti con cui hai lavorato. Ricorda, però, che stai cercando di catturare l’attenzione dei datori di lavoro, mostrare loro cosa sai fare conferendo al tutto un tocco di personalità piuttosto che raccontare la storia della tua vita.
Potrai sempre includere informazioni più approfondite all’interno di un’e-mail o nel tuo CV tradizionale. Dai un’occhiata al CV di Carla Konarski qui sotto. È audace e accattivante, semplice e diretto. Se un potenziale cliente leggesse il CV di Carla, gli fornirebbe tutte le informazioni di base che avrebbe bisogno di sapere. Riuscirebbe a capire se Carla potrebbe essere adatta per lavorare al suo progetto e contattarla per chiedere ulteriori informazioni. Consideralo come un “manifesto pubblicitario” oltre che un CV.
Cerca l’ispirazione per un Curriculum Vitae unico
Una volta messi in evidenza i punti salienti del tuo CV, è il momento di ricercare qualche fonte di ispirazione. Suggerirei di creare una bacheca su Pinterest in cui archiviare tutte le fonti in un unico luogo. Inoltre Pinterest è anche un ottimo strumento con cui iniziare la ricerca.
Prova a cercare parole come “cv infografico”, “curriculum infografico”, “cv creativo” o “idee curriculum vitae”, quindi salva tutti i design che ti piacciono in una bacheca. Altri ottimi siti in cui trovare ispirazione sono Behance e Dribbble. In entrambi troverai anche dei template di CV che puoi acquistare o scaricare gratuitamente.
Altri luoghi da cui poter trarre ispirazione grafica sono i siti royalty-free come Deposit Photos. Se cerchi delle infografiche troverai molti esempi diversi di tabelle, icone e modi di presentare le informazioni mediante elementi grafici.
Esempi di CV infografici
Diamo un’occhiata a un paio di CV infografici che ho trovato. Sono molto diversi l’uno dall’altro e non forniscono soltanto informazioni sul grafico o sull’illustratore che li ha creati, ma dimostrano anche la qualità del lavoro e la personalità di quest’ultimo.
Il curriculum di James Ward è perfettamente strutturato e caratterizzato da gradevoli spazi bianchi ben organizzati. Impiega grafici, tabelle, mappe e icone per rappresentare gli aspetti della sua vita privata e professionale. Se vedessi il CV di James senza leggerlo, mi immaginerei una persona decisamente capace di organizzare le informazioni e lavorare per aziende di alto livello. Pertanto, oltre a garantire l’accuratezza delle informazioni, devi assicurarti che lo stile grafico del tuo CV dia l’impressione che desideri trasmettere.
In netto contrasto troviamo il CV di Miriam Calvo Gallego, il quale mostra in maniera molto peculiare il suo stile di illustrazione: semplici icone per i dati di contatto, quattro cerchi per le competenze software e un piccolo grafico a barre per le abilità linguistiche sono gli elementi di cui si serve.
Se mettessi questi due curriculum creativi uno accanto all’altro, sapresti immediatamente riconoscere la bravura di entrambi i designer. Inoltre, capiresti a grandi linee chi, tra loro, potrebbe essere più adatto per certi tipi di lavoro.
Scegli un tema o un concept per il tuo CV infografico
Ora che hai trovato l’ispirazione per il tuo CV creativo, pensa al tipo di impressione che vuoi trasmettere di te. Quale tema o concept vuoi usare per mostrare il tuo stile? Potresti scegliere semplicemente un abbinamento di colori e degli stili di font, oppure un concept più complesso. Ad esempio, se ti appassiona l’arte potresti creare grafici a barre a forma di matite e fare del disegno il tuo tema chiave.
Se realizzi packaging per alimenti, potresti strutturare il curriculum secondo il tema “ristorante”, ovvero, al posto dei grafici a torta, puoi disegnare torte o crostate tagliate a fette o utilizzare una forchetta le cui punte rappresenterebbero i tuoi anni di esperienza lavorativa.
Se desideri lavorare in un’azienda specifica, ricerca la persona che dovrai contattare consultando il suo profilo sui social network. Ha degli hobby che potresti usare come tema per attirare la sua attenzione? Immaginiamo che sia un tifoso sfegatato di calcio. Potresti mostrare i tuoi anni di esperienza rappresentandoli come un numero su una maglietta di una squadra.
Una volta deciso il tuo tema, cerca di applicarlo all’intero CV, ovviamente senza strafare.
Abbozza dei design in miniatura del tuo CV visivo
Disegna delle miniature per capire come poter organizzare le informazioni e immaginare l’aspetto delle icone. Ad esempio, potresti iniziare dal delineare semplici blocchi per rappresentare le aree sulla pagina. Una volta soddisfatto del layout generale, passa ai dettagli. Il bello delle bozze in miniatura è che ti consentono di raccogliere velocemente delle idee prima di lavorare al computer.
Quale programma utilizzare per il tuo CV infografico?
Se sei un graphic designer, Adobe Illustrator è un’ottima opzione per creare il tuo CV. Scatta una foto o effettua una scansione delle tue bozze in miniatura, quindi caricala su Illustrator per usarla come guida. Elabora il tuo design e sperimenta font e colori finché non sei soddisfatto del risultato finale.
Se non sei molto sicuro delle tue capacità progettuali, hai a disposizione altre opzioni. Canva ha una breve curva di apprendimento e dispone di alcuni template di CV integrati che puoi sfruttare come punto di partenza. Esistono anche altri programmi online come Vizualize, Venngage e Visme (mostrato qui sotto) per realizzare il tuo CV infografico. Queste app ti consentono di iniziare con un template di CV e adattarlo alle tue esigenze.
Dove pubblicare e condividere il tuo CV infografico
Ora che hai imparato a creare un CV infografico, devi condividerlo. Puoi aggiungerlo al tuo profilo LinkedIn, condividerlo sui social, inserirlo sul tuo sito web o blog. Puoi anche inviarlo via e-mail a potenziali datori di lavoro e clienti, anche se al momento non ricercano nuovi collaboratori. Un’altra idea sarebbe aggiungerlo alle gallerie online o caricarlo su siti come Dribbble e Behance.