#StorieDiCopertina: Le copertine de La Storia Infinita di Michael Ende

#StorieDiCopertina: Le copertine de La Storia Infinita di Michael Ende

Giovanni Blandino Pubblicato il 2/17/2025

Bastiano è un bambino chiuso in sé stesso e che spesso si rifugia nella sua immaginazione, nei libri, nelle storie fantastiche. Un giorno, da uno strambo libraio, ruba un volume assai particolare: ha una copertina di pelle con inserti di madreperla. Leggendo questo libro succede una cosa straordinaria… il bambino ci finisce dentro!

Se siete stati bambini negli anni Ottanta probabilmente avete già capito di che libro stiamo parlando: La Storia Infinita, il classico per bambini dello scrittore tedesco Michael Ende. Poco dopo la sua uscita, il romanzo (che è stato scritto tra gli ulivi del centro Italia) è diventato un fortunatissimo film. Forse anche per questo La Storia Infinita è uno dei romanzi per ragazzi più venduti al mondo, tradotto in almeno 45 lingue e con milioni e milioni di copie vendute.

La Storia Infinita è anche un metalibro: un libro che parla di… un libro. Oggi raccontiamo la storia editoriale di questo best seller attraverso le sue migliori copertine.

Pronti a cavalcare il drago Falkor e salvare il regno di Fantasia?

La prima copertina de La Storia Infinita

Il romanzo di Michael Ende vide la luce per la prima volta nell’autunno del 1979, pubblicato dalla casa editrice tedesca K. Thienemanns Verlag. Ende scrisse il libro in Italia, in particolare tra gli ulivi e i molti animali della sua casa nella campagna di Genzano – nei pressi di Roma – in un luogo dal nome decisamente evocativo: la Valle degli Spiriti Beati. Questi spiriti lo avranno aiutato nella sua creazione?

La copertina della prima edizione de La Storia Infinita, uscita in Germania nel 1979. Immagine: booklooker.de

L’editore Thienemann capì subito che non si trattava di un libro normale: il volume aveva bisogno di un confezionamento degno di una sorta di libro di magia. Inizialmente addirittura Ende pensò a una copertina di pelle con inserti in madreperla. Proprio come il libro che il protagonista Bastiano sottrae al libraio Coriandoli e che lo condurrà nel mondo di Fantàsia.

Una riproduzione del libro “magico” che conduce Bastiano all’interno di Fantàsia. Immagine: etsy.com

Purtroppo – per fattori pratici ed economici – non si arrivò a tanto, ma la prima edizione aveva comunque una copertina degna di nota. Era una copertina rigida e ricoperta in seta rossa. A questa si aggiungeva una sovracoperta, ovvero una copertina rimovibile, illustrata da Roswitha Quadflieg a cui erano affidate anche le indimenticabili illustrazioni che accompagnavano gli inizi dei capitoli.

Una delle lettere illustrate che accompagnano l’inizio di ognuno dei dieci capitoli del libro nella prima edizione tedesca. Immagine: buchfinden.com

Un’altra particolarità della stampa del libro era il doppio colore utilizzato: in rosso si leggeva quello che accadeva nel mondo reale, in verde la storia del mondo di Fantàsia.

La copertina della prima edizione in lingua inglese

Il capolavoro di Michael Ende approda all’estero nel 1983 con la prima edizione in lingua inglese pubblicata contemporaneamente a Londra e a New York.

Anche in questo caso c’è una copertina e una sovracoperta. La copertina è rigida, rossa, in tessuto e impreziosita da alcune dorature. La sovracoperta invece ospita una complessa illustrazione: una composizione del mondo di Fantàsia assai medievaleggiante realizzata dall’artista americano Richard Mantel.

La sovracopertina della prima edizione inglese. Immagine: abebooks.it
La copertina della prima edizione in lingua inglese (1983), in tessuto rosso. Immagine: biblio.com.au

Un’altra edizione de La Storia Infinita considerata storica per i giovani lettori in lingua inglese, è quella del 1997. Pubblicata dalla Dutton Children’s Books, questa edizione è accompagnata da una copertina ricca di fascinosi dettagli disegnata da Dan Craig, utilizzata successivamente in molte altre edizioni del libro.

Immagine: amazon.it

Le copertine con Falkor, il drago-cane de La storia infinita

Se siete stati bambini negli anni Ottanta, sicuramente quando pensate a La Storia Infinita vi verrà subito in mente Falkor: il drago della fortuna che nella storia salva Atreiu dalle paludi della tristezza e ne diventa il compagno di viaggio.

La fortuna di questo immaginifico personaggio si deve anche alla azzeccatissima versione nella trasposizione cinematografica. Nel 1984 La Storia Infinita in formato film diventa un vero e proprio kolossal europeo che sbanca al botteghino.

Il drago Falkor nella trasposizione cinematografica de La Storia Infinita del 1984. Immagine: https://hero.fandom.com/wiki/Falkor?file=Falkor1234.jpg

Michael Ende in realtà non era soddisfatto del modo in cui il suo romanzo fosse stato trasformato in un film, giudicando il risultato assai kitsch. In particolare, Ende non aveva litigato molto proprio per il personaggio di Falkor, che nel libro aveva più le sembianze di un animale a metà tra un bassotto e un coccodrillo. Come spesso avviene la potenza del cinema ha però condizionato il nostro immaginario. Così sono molte le copertine de La Storia Infinita in cui campeggia Falkor. Forse molto più simile alla versione cinematografica che a quella immaginata da Michael Ende.

Un esempio è questa copertina disegnata da Chris Riddell per l’edizione de La Storia Infinita fatta uscire nel 2014 da Puffin Books. Riddell è uno dei principali illustratori britannici viventi – famoso sia per i suoi cartoon di commento politico che per i suoi libri per bambini.

Copertina dell’edizione tascabile Puffin Books del 2014. Paperback Cover art by Chris Riddell. Immagine: it.pinterest.com

Anche l’edizione che celebra i quaranta anni dall’uscita del romanzo, pubblicata nel 2019 da Thienemann – la prima casa editrice de La Storia Infinita – fa figurare nella splendida e sognante copertina una bellissima versione di Falkor. Il disegno della copertina – così come delle illustrazioni interne – è affidato all’artista berlinese Sebastian Meschenmoser. Per illustrare nuovamente il romanzo, il disegnatore ha dovuto esplorare così approfonditamente l’universo creato nel libro che, come lui stesso afferma in un’intervista, non è sicuro di essere ancora tornato completamente indietro.

Immagine: thienemann.de

Una copertina de La Storia Infinita davvero scintillante

Particolarissima è la copertina dell’edizione deluxe de La storia infinita pubblicata dall’editore inglese The Folio Society.

Immagine: foliosociety.com

Uscito nel 2022 in occasione dei 75 anni della casa editrice, questo volume è inserito in un cofanetto cartonato illustrato – come il resto del libro – da Marie-Alice Harel, una rinomata illustratrice francese oggi di base in Scozia. Al centro del cofanetto compare una citazione di Michael Ende: what you don’t wish for will be always beyond your reach (in italiano, “ciò che non desideri sarà sempre fuori dalla tua portata”).

La copertina invece è stampata con preziosi effetti metallizzati – utilizzati anche nei risguardi. Mentre alcune scelte strizzano l’occhio alla prima edizione: come la stampa in due colori e le lettere iniziali dei capitoli finemente illustrate.

La Storia Infinita: le più belle copertine internazionali

Concludiamo, come nostro solito, con le copertine più interessanti delle molte edizioni internazionali de La Storia Infinita. L’opera di Michael Ende, infatti, è diventata un classico dell’infanzia, soprattutto per alcune generazioni.

Come voleva il suo autore, il mondo di Fantàsia si muove al di là dei confini, si nutre e sopravvive grazie all’immaginazione che ogni persona può coltivare. Così in giro per il globo esistono incantevoli edizioni de La Storia Infinita, racchiuse in particolari copertine. Passiamone alcune in rassegna.

Ecco la copertina di una preziosa edizione illustrata uscita per celebrare il 45esimo anniversario del libro, nel 2024. L’editore è Alfaguara e la disegnatrice Ayesha L. Rubio.

Immagine: amazon.com

Un’altra copertina in lingua spagnola che ci è piaciuta molto risale al 2016. È pubblicata dalla casa editrice catalana Debolsillo. Al centro della copertina c’è la Torre d’Avorio, il luogo dove dimora l’Imperatrice bambina che chiederà a Bastiano di salvare il mondo di Fantàsia.

Immagine: amazon.in

Una copertina estremamente “anni Ottanta” è quella di questa edizione francese che sfrutta un’immagine del celebre film. L’edizione è del 1984 – lo stesso anno dell’uscita al cinema della riduzione cinematografica.

Immagine: amazon.it

La copertina di un’edizione in lingua araba de La Storia Infinita curata dal Goethe Institut.

Immagine: amazon.it

Qui una vera e propria chicca. Una bellissima e moderna copertina di un’edizione iraniana de La storia infinita.

Immagine: hermespub.ir

Una copertina dalla grafica nota, ma in lingua persiana.

Immagine: ketabak.org

Tre curiose copertine in lingua cinese: una riprende motivi noti, un’altra sfrutta l’immaginario del cinema, una terza propone una visione assai originale del romanzo.

Immagini: books.com.tw; share.readmoo.com; taaze.tw

La copertina elegante ed essenziale di un’edizione brasiliana pubblicata nel 2009 dalla casa editrice Martins Fontes.

Immagine: skoob.com.br

Un’altra copertina de La Storia Infinita che giudichiamo stupenda arriva dall’edizione olandese del 1985. È ricca di magici dettagli illustrati.

Immagine: hetoudekinderboek.nl

Più minimalista e tipografica è questa copertina, anch’essa arriva da un’edizione olandese. Anno 2003.

Immagine: bladzijde26.nl

Anche voi avete sognato da piccoli leggendo La Storia Infinita? Avete una copertina del libro che vi è rimasta impressa nella memoria? Quali di queste cover, secondo voi, funzionano meglio per il romanzo?