I codici QR come strategia di marketing

I codici QR come strategia di marketing

Anabel Herrera Pubblicato il 10/28/2022

I codici QR come strategia di marketing

Ad aprile 2021 un esercito di 1500 droni si è coordinato per riprodurre nel dettaglio la figura di un gigantesco codice QR nel cielo di Shanghai davanti allo sguardo attonito dei passanti. Lo scopo non era altro che promuovere il primo anniversario del lancio in Cina del videogioco giapponese Princess Connect! Re: Dive. Oltre al codice QR, i droni formavano anche l’immagine di vari personaggi del gioco.

Qualcosa di simile è accaduto a marzo di quest’anno, quando si è tenuto uno spettacolo di luci con droni nella città di Austin per promuovere “Halo”, la nuova serie di fantascienza della Paramount+. Il codice QR conduceva gli utenti ad una pagina web per visualizzare il trailer e un conto alla rovescia per il lancio della serie.

In un mondo post-Covid-19, poter accedere alle informazioni su prodotti e servizi in modo sicuro è più importante che mai. Ma oltre a consentirti di leggere il menu di un ristorante, i codici QR offrono opportunità di marketing innovative in aree come centri commerciali, cartelloni pubblicitari, televisione interattiva, schermi interattivi e token non fungibili (NTC). Questa è la premessa principale del rapporto QR Codes Forecast and Trends 2022, di Insider Intelligence.

Che cos’è un codice QR?

Cominciamo dall’inizio. QR sta per “quick response”, o “risposta rapida”, in italiano, e si riferisce ad un codice a barre bidimensionale che consente l’accesso istantaneo alle informazioni da un dispositivo mobile. Questa tecnologia cerca l’interazione tra il marchio e il consumatore, e per questo di solito compare insieme ad un prodotto o ad una pubblicità.

Nonostante Denso Wave abbia annunciato il lancio del codice QR nel 1994, la tecnologia non ha raggiunto il grande pubblico fino alla comparsa degli smartphone. Inoltre, il fatto di dover scaricare un’applicazione aggiuntiva ha notevolmente ostacolato l’esperienza dell’utente fino a quando, nel 2017, Google e Apple hanno aggiunto lettori QR alle loro fotocamere native.

Oggi il codice QR non è la funzionalità più diffusa degli smartphone, ma le prospettive future dopo la pandemia sono abbastanza buone. Secondo il rapporto di Insider Intelligence, il numero di utenti statunitensi di telefoni cellulari che scansionano un codice QR aumenterà da 83,4 milioni nel 2022 a 99,5 milioni nel 2025.

Motivi per utilizzare i codici QR

Uno dei motivi principali per includere i codici QR in una campagna di marketing è che sono estremamente facili da generare. Esistono numerose applicazioni su Internet, e nel browser Google Chrome, ad esempio, possiamo generare e scaricare il codice di una pagina web cliccandoci sopra con il tasto destro del mouse. Sono anche facili da leggere; la maggior parte dei telefoni cellulari li scansiona già direttamente, come abbiamo accennato.

Inoltre, la tecnologia QR può essere incorporata in molti elementi, dai cartelloni pubblicitari a pagine web, social network, biglietti da visita, cataloghi, etichette di prodotti, ecc. E queste informazioni aggiuntive che forniscono possono essere recuperate in qualsiasi momento. Le aziende online possono valutare se gli acquisti aumentano, ad esempio se il codice reindirizza al loro sito web. E non c’è dubbio che sia un buon modo per differenziarsi dalla concorrenza.

Usi innovativi dei codici QR

Nel mondo del marketing, i codici QR hanno usi davvero innovativi. Consentono la visione di materiale audiovisivo come una pubblicità o un video aziendale, o l’accesso a sconti, coupon e promozioni. Le grandi aziende si stanno evolvendo con pratiche che superano ogni limite.

Così, Amazon ha annunciato che alla fine di quest’anno aprirà il suo primo negozio di moda fisico a Los Angeles: Amazon Style. I clienti potranno trovare una selezione di abbigliamento, scarpe e accessori con un’esperienza di acquisto completamente nuova. Mentre attraversano il negozio, possono scansionare il codice QR sugli articoli con l’app Amazon Shopping per vedere taglie, colori, altre valutazioni dei clienti e dettagli aggiuntivi sul prodotto. Con il semplice tocco di un pulsante, gli articoli verranno inviati direttamente in camerino o alla cassa se non hai bisogno di provarli.

Negli ultimi tempi si assiste anche all’espansione della tecnologia QR nelle più importanti reti televisive del mondo. In Spagna, RTVE, il servizio di radiodiffusione pubblica, ha utilizzato codici sullo schermo durante i notiziari per fornire maggiori dettagli, ad esempio, sull’eruzione del vulcano di La Palma, oppure per segnalare il conteggio dei voti alle elezioni o la situazione del Covid-19 nelle residenze per anziani.

Nel 2019, Porsche ha rilasciato una dichiarazione che ha lasciato a bocca aperta gli amanti del marchio di tutto il mondo. L’iconico cavallo che compare sullo stemma della sua nuova auto elettrica Taycan, in vigore sin dalla sua introduzione nel 1952, sarebbe stato sostituito da un codice QR. Il nuovo logo “testimonia che Porsche è all’avanguardia nella digitalizzazione e rimane una delle aziende automobilistiche più innovative al mondo”, hanno affermato dalla casa. Durante il tentativo di accedere alle informazioni QR, l’utente è stato reindirizzato a un sito web che ha rivelato che l’annuncio era uno scherzo da pesce d’aprile, cosa, che già di per sé, era una strategia di marketing. 

Nell’ultima edizione del Super Bowl, gli spettatori hanno dovuto sorbirsi una pubblicità di 60 secondi che non mostrava altro che un codice QR che cambiava colore e si muoveva lentamente su uno schermo dallo sfondo nero. La scansione portava al sito web Coinbase, che esortava i visitatori a fare “meno chiacchiere, più Bitcoin”. Per avere un’idea di cosa ha investito la società di criptovalute, secondo NBC Sports, il prezzo degli annunci di soli 30 secondi era pari a circa 6,5 milioni di dollari.

Nel 2021, la rivista di moda e lifestyle Vogue ha lanciato il numero di settembre dell’edizione cartacea a Singapore con un codice QR impresso sulla copertina e il titolo “New Beginnings”. La scansione ha sbloccato la chiave per due copertine solo digitali disponibili come NFT. “Il risultato finale non è altro che la magia del metaverso”, ha dichiarato l’azienda, che ha creato le copertine in collaborazione con designer digitali locali e internazionali.

I codici QR come passaggio per il metaverso sono solo un esempio della nuova fase che questa tecnologia ha iniziato a sperimentare come potente strumento di marketing.